Facebook e la lettura della mente

Facebook e la lettura della mente

È l’aprile del 2017 e Regina Dugan, ai tempi a capo del team di ricerca di Facebook, sale sul palco dell’F8, la conferenza dedicata agli sviluppatori. Guarda il pubblico e fa una domanda provocatoria: «E se potessimo scrivere con la mente?». Lo spiega meglio: l’idea è di poter dare dei comandi semplicemente pensando, senza il bisogno di digitarli e nemmeno di parlare. Quasi che ci fosse una tecnologia in grado di leggerci i pensieri e di capire almeno alcune parole.


LEGGI ANCHE – Stop alla batteria scarica, arriva il grafene: Samsung (quasi) pronta alla nuova tecnologia


Non è solo fantasia: è la base di un programma di ricerca molto concreto su cui sta investendo Facebook (e non solo). L’obiettivo è lo sviluppo di un’interfaccia che connetta cervello e computer. Con un dispositivo, non invasivo e indossabile, capace di rilevare e interpretare i segnali della corteccia cerebrale. Tutto questo si potrebbe tradurre ad esempio in un visore per la realtà aumentata, da comandare col pensiero, un po’ come facciamo oggi parlando con gli assistenti vocali.

Due anni dopo la provocazione della Dugan, si vedono i primi risultati, riportati in un articolo pubblicato nei giorni scorsi sulla rivista scientifica “Nature communication”. Si scopre che Facebook ha finanziato un team di ricercatori dell’Università della California. Il loro obiettivo è un po’ diverso: vogliono ridare la parola a pazienti che hanno subito danni neurologici. Ma la tecnologia di base è la stessa ed è in grado di rilevare il discorso previsto dall’attività cerebrale. Lo fa già in tempo reale, con un’accuratezza del 76 per cento.

Facebook spiega che è solo un primo passo e che lo sviluppo della tecnologia è ancora lontano: al momento è troppo lenta e inaffidabile. Ma già si intravedono i primi dubbi etici: davvero vogliamo permettere a Mark Zuckerberg di accedere al nostro cervello?

Articolo scritto per il Trentino, 11 agosto 2019

Scrivi una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.